lunedì 14 gennaio 2013

Animali in condominio con la nuova Riforma

La nuova Riforma del condominio approvata lo scorso dicembre, porta molte interessanti novità alla materia condominiale, valorizzando ad esempio la figura dell'amministratore che d'ora in avanti dovrà essere qualificato per poter amministrare. Inoltre liberalizza la presenza in condominio dei piccoli amici, gli animali domestici, che fanno compagnia a tanti di noi:  il regolamento condominiale infatti d'ora in poi non potrà «vietare di possedere o detenere animali domestici». Era una norma molto attesa, c’erano state parecchie polemiche, ma alla fine è stata approvata secondo le intenzioni originarie.
La previsione è stata inserita in ragione del principio di non poter limitare al residente la possibilità di disporre della propria abitazione come meglio crede opportuno.
Per quanto concerne, invece, gli spazi comuni, il provvedimento naturalmente consente la presenza  degli animali in cortili e spazi comuni, purché i rispettivi padroni non mettano a repentaglio la libertà degli altri condòmini.
A tentare di indurre il Parlamento a rivedere la disposizione c'erano state diverse polemiche sulla terminologia di “animale domestico” dato che con tale dicitura sono identificabili alcune specie che poco hanno a che vedere con il senso comune di amico “a quattro zampe”.
Ciò non è però bastato a riscrivere la nuova parte dell’articolo 1138 del Codice civile, che, appunto, sancisce l’impossibilità di apporre limitazioni, nei regolamenti condominiali, alla possibilità di accogliere animali all’interno della proprietà. Ma che tipo di animali intendiamo con "domestici"?
Sono certamente “domestici” il cane ed il gatto, ma lo sono anche l’asino, il maiale e la capra ... e cosa facciamo se possediamo un furetto o un canarino????
A queste domande, per il momento, la nuova norma non ha dato risposta ma si spera che buon senso e praticità possano trionfare. In ogni caso un passo avanti è stato fatto: chi ama gli animali e desidera condividere con loro il proprio appartamento ora lo può fare più liberamente!